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MAMMOGRAFIA

La mammografia (MX o FFDM 2D) è l’esame diagnostico di maggiore importanza per tutte le donne di età > 40 anni.

Essendo dotata di elevata sensibilità e specificità rappresenta il gold standard per lo screening del tumore della mammella potendo identificare lesioni in fase precoce, cioè non palpabili e di piccole dimensioni o presenti sotto forma di microcalcificazioni.

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E’ una semplice radiografia che prevede la compressione della mammella tra due piani di plexiglas per pochi secondi con acquisizione di due immagini per mammella, rispettivamente in proiezione cranio-caudale (CC) e medio-laterale-obliqua (MLO). Presso il nostro centro,  viene effettuata con mammografi digitali di ultima generazione, che consentono di ridurre la dose di radiazioni ionizzanti somministrata, migliorare la detection rate e il confort della paziente durante la procedura.

Le immagini sono acquisite da un Tecnico di Radiologia Medica (TSRM) specializzato e, in regime di screening, vengono valutate separatamente da due radiologi (doppia lettura) con eventuale giudizio di un terzo nei casi discordanti.

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La mammografia non prevede anestesia né lascia conseguenze che richiedano l'aiuto di un'altra persona.

Alcune donne trovano dolorosa la compressione delle mammelle, ma il disagio dura solo il breve tempo necessario per l'esame e la compressione è indispensabile per poter visualizzare al meglio eventuali lesioni.

Il tempo di esecuzione è di 5-10 minuti. Terminato l'esame, si può tornare subito a casa, riprendendo la vita di tutti i giorni.

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Come per ogni altra indagine radiografica, l'esame espone a una piccola quantità di raggi X, giustificata dalla necessità di accertare o escludere un tumore al seno in situazioni sospette.

L'intervallo di età e la periodicità con cui viene effettuato lo screening mammografico in donne senza segni o sintomi sono stabiliti in modo che i benefici di diagnosi precoci a livello di popolazione siano superiori ai possibili rischi legati alle radiazioni, o agli effetti indesiderati del trattamento di tumori poco aggressivi che non avrebbero influito sulla qualità o l'aspettativa di vita (sovradiagnosi).

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Per prenotazioni e/o ulteriori informazioni contattaci cliccando qui.

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E' possibile eseguire questo esame in regime di screening (Dott. Tari, Dott.ssa Iorio, Dott.ssa Amenta):

- Lunedì e Venerdì: ore 8.30 - 14.00

- Mercoledì e Giovedì: ore 8.30 - 17.30

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La seduta ambulatoriale (Dott. Tari, Dott.ssa Iorio) si effettua tutti i Martedì dalle 8.30 alle 14.00.

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TSRM: Emilio Vetrano, Giuseppina Perrotta, Michele Vetrone, Paquale Bencivenga.

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TOMOSINTESI

Presso l’UO di Diagnostica Senologica di Caserta è disponibile un mammografo digitale dotato di tomosintesi (DBT, Digital Breast Tomosynthesis). Tale apparecchiatura consente un’analisi ad alta definizione, tridimensionale (3D), della mammella che supera i limiti della mammografia standard, soprattutto quelli legati all’elevata densità delle mammelle giovani, migliorando del 30-40% la sensibilità dell’esame convenzionale. Grazie a questa tecnologia è possibile, infatti, uno studio per strati della mammella che riduce od elimina del tutto i problemi causati dalla sovrapposizione dei tessuti che si possono avere in una mammografia standard, offrendo una migliore capacità diagnostica ed una superiore attenzione alla paziente.

 

L’esame in tomosintesi è eseguito previa acquisizione di consenso informato in tutte le donne di età compresa tra 40-49 anni, così come previsto dai DCA Regione Campania n. 36 e 38/2016, e su richiesta del radiologo, in accordo con la paziente, durante le procedure di screening organizzato tra 50-69 anni.

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Quali sono i vantaggi della DBT?

  • Un aumento del 41% nel rilevamento di lesioni al seno invasive

  • Diminuzione fino al 40 % dei richiami dei falsi positivi, riducendo al minimo l’ansia per le pazienti e i costi non necessari

  • Migliore valutazione, rispetto alla mammografia classica, sia del seno denso, tipico della donna giovane, che a prevalente componente adiposa, consentendo una migliore capacità di individuazione di lesioni di piccole dimensioni, che possono talvolta sfuggire alla mammografia 2D.

  • La più veloce scansione in Tomosintesi, meno di 4 secondi.

  • Minor tempo in compressione per migliorare il comfort della paziente riducendo sia lo spiacevole dolore che il rischio di artefatti da movimento.

  • Esami di qualità clinicamente superiori con una dose equivalente a quella di una mammografia; nel caso in cui l'esame sia associato ad una mammografia standard, l'aumento di dose rientra comunque nei limiti previsti dalla legislazione e non comporta conseguenze per la paziente.

  • Riduzione degli esami di II e III livello (agoaspirati, biopsie), che impattano sensibilmente sul carico di ansia e apprensione delle pazienti oltre che sulla spesa sanitaria.

  • Più agevole identificazione delle lesioni espansive, con migliore caratterizzazione della loro forma e contorni, nonché dell’ampiezza e dell’architettura delle distorsioni parenchimali.

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MAMMOGRAFIA CON MEZZO DI CONTRASTO

La Mammografia con Mezzo di Contrasto o CESM è una tecnica di imaging mammografico 2D di ultimissima generazione che, attraverso un mezzo di contrasto iodato, tipicamente usato per esami TC, "cancella” il normale parenchima mammario evidenziando eventuali lesioni mammarie, sede di impregnazione patologica da neo-vascolarizzazione tumorale (angiogenesi).

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Per ulteriori informazioni non esitare a contattarci. Clicca qui.

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In accordo con le linee guida nazionali ed internazionali vigenti e/o nell’ambito di studi clinici approvati, la CESM si propone come valida alternativa alla Risonanza Magnetica nei casi in cui tale apparecchiatura non sia disponibile, in presenza di controindicazioni assolute e/o relative all’esecuzione di esami RM (es. presenza di pace-maker, claustrofobia) ponendosi come strumento utile nel problem solving per indagini di II livello, nella stadiazione pre-chirurgica e nella valutazione delle lesioni in pazienti sottoposte a chiemioterapia neoadiuvante, nella CUP Syndrome e nella diagnosi differenziale tra recidiva e cicatrice chirurgica.

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Tecnica di esame

Il sistema a disposizione, applicato sul mammografo Hologic Selenia Dimensions, sfrutta la tecnologia Dual Energy che consente di generare, con un’unica compressione della mammella e in rapida successione temporale, un’immagine a bassa energia (28-33KeV con filtro Rh/Ag) equivalente all’immagine mammografica standard 2D e un’immagine ad alta energia (45-49KeV con filtro Cu) per evidenziare la presenza di mezzo di contrasto nella regione mammaria di interesse. L’immagine di sottrazione, ottenuta attraverso un procedimento digitale, consentirà di evidenziare le sole aree con impregnazione di mezzo di contrasto. La procedura consente quindi di ottimizzare la dose somministrata alla paziente (circa 1.2 volte quella di una mammografia convenzionale) e le immagini ottenute sono di più rapida interpretazione e correlazione clinico/strumentale con un tempo medio di interpretazione di circa 1-2 minuti.

 

L’esame dura complessivamente 8-10 minuti per un totale di 20 minuti di media complessivi, comprendenti anche la preparazione della paziente.

 

La donna che deve sottoporsi a tale esame viene tempestivamente informata sulle modalità di esecuzione dello stesso e mediante, un’accurata anamnesi, vengono escluse le eventuali controindicazioni alla somministrazione di mezzo di contrasto iodato; deve presentarsi a digiuno, avere eseguito un esame del sangue che confermi che la creatininemia sia nella norma ed una preparazione farmacologica in caso di diatesi allergica (Antistaminico, Cortisone e protezione gastrica nei 2-3 giorni prima l’esame). Il giorno dell'esame, previa sottoscrizione di consenso informato, la paziente viene accolta dal personale TSRM ed infermieristico presente in sede che procede alla sua preparazione. L’infermiere o il medico anestesista presente in loco, predispongono all’iniezione endovenosa di mezzo di contrasto iodato che avverrà mediante sistema di iniezione semi-automatico. In particolare, verranno iniettati 1,5 mL/kg di mdc ad una velocità di 3mL/s nella vena antecubitale del braccio controlaterale alla mammella in studio. Le acquisizioni verranno effettuate tra i 2 minuti e gli 8 minuti dall’iniezione di mdc, nelle proiezioni 2D standard CC e MLO, secondo una sequenza scelta dal radiologo dedicato.

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Tomosintesi
CESM
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